Roma – “L’inerzia della Regione Lazio blocca l’accordo di programma per la riapertura dello storico cinema Metropolitan, in via del Corso a Roma, e tiene in ostaggio anche la riqualificazione di altre due sale comunali: l’Airone in via Lidia, nel quartiere Appio Latino, e l’Apollo in via Bixio all’Esquilino.”
“In ballo ci sono sette milioni di oneri accessori destinati a queste ultime due strutture, che arriverebbero dall’impresa impegnata nel recupero del Metropolitan se soltanto partisse la fase finale dei lavori.”
“Come giunta Raggi nel 2019 avevamo previsto la destinazione d’uso commerciale di poco più di duemila metri quadri della superficie disponibile, di cui 1.300 destinati alla vendita vera e propria e 330 per una sala cinema da 99 posti.”
“A gestire l’operazione sarà un’impresa privata, Dm Europa, che si impegna a mettere gratuitamente la sala cinema a disposizione del comune per 120 giorni all’anno, ad assumere almeno sessanta persone e a versare quei sette milioni di oneri che la giunta utilizzerà, come da accordi, per riqualificare le altre due sale comunali.”
“Fin qui tutto molto bello, se non fosse per l’inadempienza della giunta regionale: a bloccare i lavori e di conseguenza il versamento, oltre che le assunzioni del personale, è infatti la mancanza dell’accordo di programma, che dev’essere redatto e sottoscritto dagli uffici dell’assessore regionale all’Urbanistica, Massimiliano Valeriani. Dalle parti della Pisana si diano una mossa: bisogna far ripartire lavoro e investimenti”. Così in una nota il consigliere capitolino della Lista Civica Raggi Ecologia e Innovazione, Antonio De Santis. (Agenzia Dire)
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